Sono oli bianchi medicinali sottoposti a severissimi processi di raffinazione, incolori e privi di odore e conformi ai regolamenti del settore in vigore.
Grazie alla loro ristretta composizione molecolare ed alla loro elevata purezza trovano impiego nel settore agrochimico.
Gli oli per antiparassitari, grazie alla loro superiore shelf life ed alla bassa reattività, resistono alla degradazione idrolitica, ai processi ossidativi ed all’irrancidimento.
L’inerzia chimica nei confronti dei principi attivi, utilizzati nei processi produttivi dei fitofarmaci, in combinazione ai stringenti controlli di raffinazione, garantiscono un’elevata costanza formulativa.
Sono esenti da conservanti, antiossidanti, coloranti, solventi e metalli pesanti. Inoltre il loro comportamento idrofobico inibisce la formazione di organismi microbiologici.
Sono atossici e privi di Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA), pertanto adatti a tutte quelle applicazioni che prevedono il contatto diretto con l’uomo. Non presentano effetti irritanti o allergizzanti per la pelle degli utilizzatori.
L’ambito d’impiego è frutticoltura e agrumicoltura. In generale sono indicati per la lotta contro gli insetti (cocciniglie, afidi e aleurodidi).
Sono oli registrati come sostanze attive in accordo al Regolamento 1107/2009 CE Annex I, con CAS N° 8042-47-5. Sono inoltre conformi alle norme di purezza previste dalla Farmacopea Ufficiale Italiana, Europea (Ultima Ed.) ed alle norme Americane F.D.A. 21 CFR 178.3620 (a), alle NF, JECFA ed a numerose Farmacopee Internazionali.
Sono listati TSCA, AICS, DSL, MITI e registrati REACH.